Come aprire un hotel: requisiti, iter e costi

Proprietario di hotel parla con clienti alla receprion

Tanti imprenditori mettono da parte il loro sogno di aprire un albergo perché non sanno come aprire un hotel o pensano che sia troppo complesso gestire tutto l’iter burocratico: tu sei uno di loro?
In realtà aprire un hotel non è molto complesso: è sufficiente avere le idee chiare su quali strutture acquisire, avere un business plan completo e ottenere i finanziamenti adeguati.

In questa guida completa ti spiegheremo esattamente cosa devi fare per costruire un hotel da zero o acquisire un albergo già avviato e scoprirai che il percorso è più semplice di quello che immagini.

Aprire un albergo: quali requisiti servono

Ogni attività alberghiera deve rispettare diversi requisiti: non solo prima di avviarla è necessario individuare la forma giuridica adeguata, ma bisogna anche accertarsi di essere in regola con tutti gli aspetti finanziari.

Tra i requisiti per aprire un albergo, non ci sono però solo quelli finanziari e legali, ma anche quelli legati alla conformazione della struttura stessa che deve corrispondere a determinate linee guida.

I requisiti strutturali per aprire un albergo non sono necessari solo per ottenere  l’autorizzazione all’apertura dell’albergo, ma anche per certificare il numero di stelle della struttura.

1. Requisiti legali e burocratici

Se desideri aprire un hotel, i primi requisiti che dovrai rispettare sono quelli legali e burocratici. 

Innanzitutto è indispensabile reperire tutta la documentazione necessaria per dimostrare da un punto di vista legale che la tua struttura è correttamente registrata e che possiedi tutte le autorizzazioni per iniziare la tua attività.

Tra le azioni che bisogna fare per essere in regola con i requisiti legali e burocratici per l’apertura di un hotel ci sono:

  • aprire la partita iva dell’hotel;
  • iscriversi alla camera di commercio;
  • scegliere la forma giuridica;
  • ottenere le varie autorizzazioni e licenze;
  • presentare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune;
  • mettere in regola i dipendenti iscrivendoli all’inps e all’inail;
  • ottenere le certificazioni di sicurezza;
  • definire la categoria dell’albergo;
  • registrarsi presso le Autorità Turistiche.

2. Scegliere la forma giuridica

Quando si apre un hotel è necessario definire quale sarà la sua forma giuridica; ci sono diverse possibilità tra cui scegliere:

  • la Società a Responsabilità Limitata (SRL). Questa tipologia di forma giuridica permette di separare i beni personali da quelli aziendali;
  • la Società per Azioni (SPA), che prevede la divisione del capitale in azioni;
  • la Società a Nome Collettivo (SNC).

Ognuna di queste forme giuridiche presenta determinate caratteristiche e specifici vantaggi, per questo ti consigliamo di parlare apertamente con il tuo legale di fiducia che ti aiuterà a stabilire esattamente qual è quella più adatta per lo sviluppo del progetto. 

3. Codice ATECO

Per l’avvio di un hotel non è sufficiente avere una forma giuridica ma è anche necessario acquisire un codice ATECO, un codice che serve a classificare la tua attività e stabilire di conseguenza quali sono le regole fiscali e legali da rispettare.

Solitamente il codice ATECO per gli hotel è 55.10.00 “Alberghi e strutture simili“. 

4. Sottoscrizione dell’assicurazione

Prima di avviare il tuo hotel è necessario devi stipulare una polizza assicurativa che coprirà eventuali danni alla proprietà e la responsabilità civile.

Devi considerare che, durante la gestione del tuo hotel, potrebbero verificarsi delle situazioni spiacevoli: per esempio qualche ospite potrebbe farsi male durante il suo soggiorno o un guasto elettrico potrebbe far scoppiare un incendio.

Per tutelarti da questi inconvenienti non puoi fare a meno di sottoscrivere una assicurazione con un ente assicurativo, per farlo ti consigliamo di vagliare attentamente le opzioni e di scegliere quella più adatta alla tua struttura.

5. Requisiti personali del titolare

Non solo la struttura, ma anche il titolare dell’albergo deve possedere determinati requisiti.

Per aprire un hotel, il titolare non deve:

  • aver riportato condanne che hanno determinato una pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni;
  • essere stato dichiarato delinquente abituale
  • essere stato condannato per reati 
  • essere considerato incapace di intendere o volere.

Inoltre l’imprenditore per avviare un hotel deve aver concluso gli studi obbligatori.

6. Requisiti strutturali

Prima di essere avviati, gli hotel devono possedere la giusta destinazione urbanistica ed i requisiti tecnici ed igienico sanitari previsti dalla normativa vigente.

Le stanze, per rispettare i requisiti tecnici ed igienico sanitari, dovranno, tra le altre cose, possedere determinate dimensioni, uno specifico impianto di illuminazione e un sistema di aerazione. Le normative possono variare a seconda della regione, a titolo esemplificativo puoi leggere il documento rilasciato dalla asl di Milano.

Per aprire un hotel, inoltre, dovrai possedere le certificazioni di sicurezza per tutti gli impianti e rispettare le norme anti-incendio e in alcuni casi possedere anche un certificato prevenzione incendi.

Se desideri definire la categoria del tuo albergo, dovrai inoltre rispettare i criteri definiti dalla normativa nazionale e regionale per quanto riguarda l’attribuzione delle stelle.

Aprire una struttura ricettiva: iter da seguire

Per aprire una struttura ricettiva i passi da eseguire possono sembrare tanti, ma se seguiti nel giusto ordine l’iter burocratico è in realtà abbastanza semplice e snello.

Di seguito ti spieghiamo quali sono gli step da seguire per aprire il tuo hotel: con questa visione di insieme non avrai più difficoltà a capire qual è il prossimo passo da intraprendere per realizzare il tuo progetto.

Ecco quello che dovrai fare se desideri avviare una struttura ricettiva:

  • registrare la tua impresa;
  • ottenere le licenze necessarie;
  • stringere patti commerciali;
  • acquistare o costruire la tua struttura;
  • assumere il personale;
  • pubblicizzare la struttura;
  • avviare la struttura.

7. Registrare impresa

Per aprire un hotel la prima cosa da fare è registrare la tua impresa presso la Camera di commercio.

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Cultura (CCIAA) è l’ ente pubblico che si occupa di rappresentare e tutelare  le imprese italiane; esso possiede tutte le informazioni sulle imprese attive in Italia.

Iscriversi alla Camera di commercio per un hotel non è facoltativo ma obbligatorio: senza iscrizione non è possibile iscriversi al registro delle imprese e ottenere le licenze.

8. Acquistare o costruire la struttura

Se desideri aprire una struttura ricettiva hai due strade davanti a te:

  • acquistare un hotel già esistente;
  • costruire una struttura da zero.

Sia nel primo che nel secondo caso potresti avere bisogno di richiedere un mutuo per l’acquisto di un locale commerciale.

Ricorda che l’edificio, in qualunque caso, dovrà rispettare le norme igienico sanitarie e avere tutti gli impianti a norma di legge: se acquisti un hotel già esistente, quindi, ti consigliamo di richiedere i certificati al precedente titolare.

9. Ottenere le licenze

Dopo aver acquistato la struttura o averla costruita dovrai ottenere l’autorizzazione all’esercizio della struttura ricettiva alberghiera.

La licenza alberghiera viene rilasciata dal Sindaco del Comune in cui si trova la tua struttura.

Oltre alla licenza dell’albergo, sarà necessario avere anche:

  • l’attestato HACCP;
  • l’autorizzazione OSAP per l’occupazione del suolo pubblico;
  • la licenza ufficiale UTIFper la vendita dei prodotti alcolici.

10. Stringere i patti commerciali

Prima di avviare l’hotel è importante stringere dei patti commerciali con fornitori, finanziatori e importanti attori nel settore ricettivo.

Per esempio, se il tuo hotel non ha integrato un servizio di ristorazione, potresti valutare di creare una collaborazione con un ristorante locale o richiedere un servizio di catering esterno.

11. Assumere il personale

Avviare un hotel è impossibile senza assumere del personale qualificato: prima di lanciare la tua attività è importante assumere e mettere in regola dal punto di vista fiscale e assicurativo i tuoi collaboratori, non solo per questioni legali, ma anche perché sarà più facile gestire la tua attività se riuscirai a costruire una squadra affiatata ed equilibrata.

Ricorda che se all’interno del tuo hotel è presente anche un ristorante, non sarà sufficiente assumere solo dei receptionist e dei facchini addetti al trasporto bagagli, ma dovrai assumere il personale di cucina e il personale di sala.

Valuta inoltre se per te può essere più conveniente internalizzare o esternalizzare il servizio di pulizie.

12. Pubblicizzare la struttura

Prima di avviare la tua struttura, è consigliabile redigere un piano di marketing per promuovere l’attività dell’ hotel.

Di sicuro potresti avere la necessità di sviluppare la presenza online della tua attività e quindi procedere con la realizzazione di un sito internet che dia la possibilità ai tuoi utenti di prenotare il loro soggiorno anche online.

13. Avviare la struttura

Dopo aver messo in regola l’hotel, espletato tutte le parti burocratiche, ottenuto la licenza e aver assunto il personale: sei pronto per partire.

L’ultimo step che rimane da fare è quello dell’apertura ufficiale: la prima fase dell’attività sarà di rodaggio e i primi mesi di gestione ti serviranno per capire come ottimizzare tutti i progetti e aumentare i ricavi.

Apertura hotel: gli aspetti finanziari

Non tutti hanno a disposizione grandi capitali per aprire un hotel: per procedere con l’avviamento aziendale potrebbe essere necessario richiedere dei finanziamenti.

In questa parte dell’articolo troverai tutti i dettagli sugli aspetti finanziari che devi considerare per l’apertura di un hotel.

14. Il business plan

Avere un business plan non è indispensabile per aprire la tua attività,  ma è necessario averlo se, per aprire il tuo hotel hai la necessità di ottenere dei finanziamenti.

Il business plan è un documento in cui puoi mostrare in modo chiaro e minuzioso quali sono i tuoi obiettivi che vuoi raggiungere con il tuo business, le opportunità di crescita dell’attività e come verrà gestita la struttura.

Tramite il business plan gli investitori o gli enti di credito potranno subito capire quali sono i margini di guadagno e di crescita e fare le loro valutazioni.

15. Opzioni di finanziamento

Se il tuo sogno è quello di aprire un hotel ma non hai a disposizione grandi quantità di denaro da investire, puoi accedere a dei finanziamenti.

Le opportunità sono tante, per esempio, per finanziare il tuo hotel, puoi:

  1. chiedere dei piccoli prestiti a familiari o persone fidate;
  2. affidarsi a società di factoring;
  3. richiedere un mutuo o un prestito alle banche o ad altri istituti finanziari;
  4. ottenere un investitore 
  5. accedere a fondi di investimento
  6. partecipare a bandi pubblici
  7. richiedere un prestito interaziendale
  8. attivare un crowdfunding.

Ognuna di queste operazioni ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, per questo motivo ti consigliamo di parlarne con un professionista che saprà di certo presentarti la soluzione più giusta.

16. Apertura di un conto corrente aziendale

Per una perfetta gestione del tuo albergo o del tuo hotel, incassare le fatture e pagare i fornitori sarà indispensabile avere un conto corrente aziendale indipendente.

Avere un conto corrente aziendale ti permetterà di gestire in modo più semplice le finanze della tua azienda e di fornire dei riscontri concreti ai tuoi investitori.

Quanti soldi ci vogliono per aprire un hotel?

Per aprire un hotel sono necessari almeno tra i 20.000 e i 40.000 euro, ma se decidi di aprire l’hotel da zero e non di rilevare un albergo i costi potrebbero aumentare.

I costi, infatti, possono variare e aumentare ulteriormente a seconda di numerose variabili tra cui per esempio la classe della struttura, il luogo in cui si trova, lo stile che vuoi utilizzare per arredarlo, il personale assunto e  i servizi che vuoi proporre.

Quanto costa una licenza alberghiera?

La licenza per la gestione di un albergo può costare sino a 500 euro in base alla parcella del professionista a cui si chiede supporto per presentare la richiesta.

A questi costi vanno aggiunti quelli definiti dal singolo Comune di appartenenza per la presentazione della domanda.

Conviene aprire un albergo?

Tenendo conto della procedura e delle pratiche burocratiche per l’avviamento di un albergo, aprire un hotel conviene?

Sicuramente aprire una struttura ricettiva è conveniente se si vuole effettuare un investimento a lungo termine: specialmente nelle località balneari o montane le strutture alberghiere hanno un grande margine di crescita, soprattutto in alta stagione.

Questo non significa che le strutture più piccole che si trovano in località provinciali o anche gli hotel in città non abbiano possibilità di guadagno: sono tantissime le persone che scelgono di effettuare il turismo di prossimità o che hanno bisogno di una sistemazione per i viaggi di lavoro.

A chi rivolgersi per l’apertura di un hotel?

Le opzioni sono diverse a seconda che tu decida di aprire un albergo da zero o rilevare un albergo già avviato.

Nel primo caso dovrai sicuramente fare una ricerca approfondita nel mercato immobiliare per trovare la struttura più adatta a te o acquistare un terreno su cui costruire il tuo albergo.

Nel secondo caso, invece, potrai procedere direttamente con la valutazione degli hotel in vendita.

Se desideri rilevare un hotel in vendita la procedura è più snella e veloce: puoi farlo in modo semplice tramite una ricerca degli hotel in vendita sul B2scout, il portale italiano per la compravendita delle imprese.

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