Stai pensando di vendere il tuo bar o semplicemente vuoi fare una stima del suo valore?
Per poter svolgere una qualunque di queste azioni, devi sapere innanzitutto come si valuta un bar.
Il primo passo da affrontare è comprendere il reale valore dell’ attività.
Questa operazione non è così semplice come potrebbe sembrare, ma comporta la presa in considerazione di diversi fattori tra cui la location, i costi di gestione, l’anzianità del locale e molto altri ancora.
Attraverso questo articolo cercheremo di fornirti una guida completa di tutto ciò che devi sapere per una valutazione del tuo bar che sia veritiera e che tenga conto di ogni cosa.
Indice dei contenuti
Come si calcola il valore di un bar?
Come dicevamo poco sopra, calcolare il valore di un’attività, qualunque essa sia, è un’operazione complessa che richiede di tenere in considerazione diversi elementi.
Nel caso di un bar, ciò che bisogna assolutamente considerare per determinare il valore del locale sono:
- Caratteristiche dell’immobile: il prezzo di un locale dipende anche dalle sue caratteristiche come lo spazio interno, l’eventuale dehor, o un magazzino molto ampio. Tra i connotati che possono portare il locale a un aumento di valore, vi è la posizione in cui questo si trova. Se il bar si trova in un luogo strategico, sicuramente ne trarrai vantaggio.
- Strumenti e attrezzature: quando si vende un locale, non si cedono solamente i muri, ma si vendono anche i macchinari e gli strumenti acquistati precedentemente. Affinché l’acquirente del bar paghi la somma adeguata, è necessario valutare lo stato di salute dei macchinari e capire se questi sono sufficienti e idonei per l’attività che il nuovo proprietario andrà a svolgere.
- Attività consolidata e clienti fidelizzati: questi due fattori costituiscono un buon biglietto da visita per un potenziale imprenditore interessato ad acquistare un bar. Se il tuo locale risulta già ben avviato e presenta una buona mole di clienti fidelizzati, sicuramente sarà valutato meglio rispetto a un locale più recente.
Quelli che abbiamo elencato costituiscono alcuni dei principali fattori presi in causa per la valutazione di un bar.
Tuttavia, esistono anche metodi più tecnici a cui gli esperti finanziari ricorrono per arrivare a stipulare un accordo equo con il venditore dell’immobile.
Di seguito vedremo quindi i metodi di valutazione aziendale più comuni e che i proprietari di un bar dovrebbero assolutamente conoscere.
Vendere un bar: metodi di valutazione tecnici
Quando si decide di mettere un bar in vendita, oltre a prendere in considerazione le caratteristiche del locale, bisogna anche:
- valutare l’avviamento: esso viene determinato attraverso una semplice moltiplicazione tra la percentuale di redditività (dato dal rapporto tra la media triennale del reddito e dei ricavi) e la media triennale degli incassi. Il risultato, a sua volta, andrà moltiplicato per tre.
- effettuare una stima patrimoniale: questa si basa, invece, sulla somma totale di:
- attivi (magazzino, crediti, immobilizzazioni nette e altro)
- passivi (mutui, debiti, ecc.)
- patrimonio netto.
Oltre a soddisfare questi requisiti, per calcolare il valore di un bar bisogna tenere conto anche di come l’attività è stata gestita fino a quel momento e, se questa ha raggiunto standard elevati, bisogna continuare a mantenerli tali.
Tutti questi aspetti che abbiamo elencato andrebbero comunque visti con maggior attenzione. Per questo se sei interessato a vendere la tua attività ti consigliamo di approfondire l’argomento sui metodi di valutazione di un’azienda.
Come si calcola il valore di un’azienda in base al fatturato?
Per calcolare il valore di un’azienda in base al fatturato esistono sostanzialmente 2 metodi:
- Considerare i clienti acquisiti: in questo caso ci si avvale della seguente formula: Valore medio di una vendita x numero delle vendite x durata del rapporto di clientela.
- Considerare le vendite settimanali: questa volta la formula è la seguente: fatturato dell’esercizio attuale + fatturato dell’esercizio precedente108, dove 108 è il numero delle settimane di due anni (anno attuale + anno precedente).In questo modo si calcolano le vendite medie settimanali degli ultimi due anni.
Ricorda: nel calcolo del fatturato bisogna sempre escludere l’IVA!
Riassumendo: come si calcola il valore di una attività?
Se stai pensando di acquistare o vendere un’attività, che sia un bar, un negozio o qualsiasi altra attività commerciale, tieni conto di tutti i metodi che ti abbiamo mostrato sopra per capire il prezzo minimo e massimo da considerare quando arriva il momento di valutare l’attività.
Ogni attività è differente per cui la valutazione varierà inevitabilmente in relazione a innumerevoli fattori.
In generale, la valutazione sarà inevitabilmente influenzata:
- da fattori interni, come le vendite, i margini di profitto e la fidelizzazione dei clienti
- da fattori esterni, come la situazione del mercato e l’economia
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