Stai valutando di avviare una tua attività ed entrare a far parte del mondo delle micro imprese, ma non ti è chiara la differenza tra micro, piccola e media impresa? Con questo articolo cercheremo di fare chiarezza su queste tre tipologie di attività e proveremo anche di eliminare ogni dubbio o perplessità relativo alle principali differenze che determinano un’attività come una microimpresa, una piccola impresa o una media impresa.
Indice dei contenuti
Microimpresa: definizione
Sebbene la differenza tra media, piccola e micro impresa sia molto ampia, le parole potrebbero trarre in inganno per cui, l’obiettivo che cercheremo di raggiungere attraverso queste righe sarà quello di fornire una definizione delle tre tipologie di attività che risulti chiara a chiunque:
- Definizione media impresa: quando si parla di media impresa si intende un’attività che prevede meno di 250 occupati e con un fatturato annuo non superiore a 50 milioni €, oppure con un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni €
- Definizione piccola impresa: con piccola impresa si intende invece un’attività con meno di 50 occupati e con un fatturato annuo oppure totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni €
- Definizione microimpresa: infine, per microimpresa si intende un’attività con meno di 10 occupati e con un fatturato annuo oppure totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni €
Per ogni categoria elencata, è bene sottolineare che entrambi requisiti, ovvero la quantità di organico e il fatturato e il bilancio annuo coesistono. Ma vediamo ora, nello specifico, cosa si intende quando si parla di organico e fatturato/bilancio annuo.
Microimprese: requisiti
Aprire un’attività imprenditoriale è una scelta che va ponderata nel modo giusto perché richiede sicuramente molta costanza e tanta determinazione. Aprire una nuova attività non significa dover pensare in grande sin da subito, ma si può iniziare soddisfacendo i requisiti di una microimpresa e, con il tempo, valutare se crescere oppure no.
In ogni caso, sia che si tratti di micro, piccola o media impresa, ci sono alcuni requisiti che vanno soddisfatti, ovvero l’organico e il fatturato/bilancio annuo. Vediamoli insieme:
- Quando si parla di organico, si intendono i dipendenti delle imprese che lavorano a tempo determinato o indeterminato, che sono iscritti nel libro matricola dell’impresa e che sono legati a quest’ultima da contratti che prevedono il vincolo di dipendenza (ad eccezione di quei posti in cassa integrazione straordinaria). Il numero di occupati da rispettare corrisponde al numero di unità di lavoro per anno (ULA), vale a dire il numero di dipendenti occupati a tempo pieno durante l’anno considerato, mentre gli occupati a tempo parziale vengono contabilizzati come frazioni di ULA. Per la contabilizzazione non vengono invece considerati gli apprendisti, ma nemmeno gli studenti in formazione o i congedi di maternità.
- Relativamente al secondo requisito, il fatturato annuo corrisponde alla voce A.1 del conto economico di bilancio, mentre il totale di bilancio corrisponde al totale dell’attivo patrimoniale di bilancio.
È previsto inoltre un cumulo di requisiti nel caso di:
- imprese associate, ovvero quando un’impresa detiene (da sola o assieme ad altre imprese) il 25% o più del capitale o dei diritti di voto in un’altra impresa.
- imprese collegate. In questo caso i collegamenti possono essere di vario genere:
- un’impresa può disporre della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria di un’altra impresa;
- un’impresa può disporre di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria di un’altra impresa;
- un’impresa può avere il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa;
- un’impresa, in base ad accordi con altri soci, può controllare da sola la maggioranza dei diritti di voto di un’altra impresa.
Grazie a questo schema ora ti sarà sicuramente più semplice comprendere i requisiti di una piccola impresa o di una microimpresa e potrai così valutare in modo molto più sereno quale tipologia di attività avviare.
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Come hai visto, i parametri di una piccola impresa sono differenti rispetto a quelli di una microimpresa e grazie a questo articolo ora puoi avere le idee molto più chiare rispetto al tipo di attività che intendi avviare.
Se il tuo obiettivo è quello di creare la tua personale attività commerciale, sicuramente uno dei passi più impegnativi da compiere è proprio la ricerca dello stabile in cui avviare la tua attività.
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