Se stai pensando di rilevare un’attività, per entrare in affari o semplicemente per espandere il tuo business, devi valutare bene tutti gli aspetti economici e fattuali del caso.
Investire per comprare un’azienda già avviata, anche se non molto redditizia oppure in leggera perdita, ha un costo in euro di una certa importanza e il rischio di trovarsi con le spalle al muro dopo una mossa azzardata è alto.
Tuttavia, ciò che caratterizza l’impresa è il rischio e tutte le attività che oggi sono redditizie hanno cominciato prendendosene una bella dose. Come si suol dire: chi non risica, non rosica!
Eccoti di seguito le fasi e i passaggi a cui prestare attenzione prima di rilevare un’attività commerciale.
Indice dei contenuti
Perché rilevare un’attività commerciale?
É opinione comune che per diventare imprenditore serva iniziare ex novo: sbagliato!
Rilevare un’attività commerciale è più costoso di avviarne una nuova, ma ha molti risvolti positivi.
I principali vantaggi di rilevare un’azienda già avviata sono:
- poter contare già su una base di strumenti o attrezzature che non dovrai acquistare;
- avere a disposizione uno storico di vendite già effettuate;
- utilizzare un nome che è già conosciuto fra il pubblico e che molto probabilmente ha già una sua, anche piccola, clientela.
Le basi per l’acquisizione dell’attività commerciale
Prima di rilevare una società devi avere bene in mente i punti fondamentali. Ecco alcune domande che dovresti farti prima di lanciarti in un nuovo business.
Vuoi rilevare un negozio o un’azienda?
Il settore di operatività è fondamentale. Scegli in base alla tua esperienza lavorativa passata o alle tue vocazioni.
Ad esempio, sei un amante dell’informatica? Un negozio di vendita di componenti elettriche per pc potrebbe fare al caso tuo.
Dove vuoi comprare un’attività?
É importante decidere se vuoi spostarti dal luogo dove vivi o cercare un’attività vicino casa.
Avendo ben chiaro in mente questo passaggio, saprai già cosa cercare ed eviterai di perdere tempo dietro ad offerte di vendita per te irraggiungibili.
Nota bene che l’estero offre molte opportunità, ma aumenta i costi iniziali di investimento.
Quali sono le dimensioni dell’attività commerciale da rilevare?
Decidi se vuoi acquistare una grande e ramificata azienda o un piccolo negozio di città. Valuta questo punto in relazione alle tue finanze e alle tue ambizioni.
C’è una bella differenza tra investire nell’acquisto di un bar o di un ristorante o decidere di comprare una multinazionale.
Naturalmente nel secondo caso avrai introiti più alti, ma aumenteranno notevolmente anche i costi iniziali e la difficoltà nella trattativa.
Con chi voglio rilevare la società?
L’unione fa la forza e, non a caso, un’attività solida è di solito composta da più persone che collaborano ed apportano le loro esperienze con il fine comune di guadagnare denaro e dividersi gli utili.
Pondera bene se intraprendere questa nuova avventura da solo o con qualcuno con cui dividere il lavoro. Questa scelta, molte volte, fa la differenza sia in bene che in male.
Una volta che avrai risposto a queste domande sarai pronto per iniziare a cercare un’attività da rilevare.
Dove cercare gli annunci per le aziende in vendita?
Uno dei metodi più rapidi per consultare gli annunci di aziende in vendita è quello di visitare un portale come quello di B2Scout. Nella nostra piattaforma, infatti, puoi consultare un’intera sezione dedicata agli annunci di imprenditori che vogliono cedere la propria attività o rami di essa.
Sul nostro sito, inoltre, non trovi solo annunci di privati, ma puoi consultare anche le ditte in vendita presso agenzie specializzate nel settore della compravendita di società e richiedere maggiori informazioni.
Analizza perfettamente lo stato d’attività che vuoi rilevare
Una volta individuato il venditore, arriva il momento di muoversi senza lasciare nulla al caso: stai facendo delle scelte che senza dubbio avranno un impatto nel tuo futuro ed è quindi fondamentale evitare di sbagliare.
- Innanzitutto, instaura un rapporto cordiale con il venditore: parla con lui e cerca di conoscerlo meglio per creare empatia.
- Non essere timido sulle domande: chiedigli tutto quello che ti passa in mente, dal perché ha deciso di vendere al cosa vorrà fare dopo la cessione.
- Indaga sullo stato economico dell’azienda o del ramo d’azienda che vuoi acquistare: chiedi i documenti bancari e gli ultimi bilanci, lo storico delle vendite e il registro delle vendite mensili. Se l’imprenditore mostra poca trasparenza allora stai attento, potrebbe avere qualcosa da nascondere.
Usa grande diligenza e analizza i seguenti parametri dell’attività che vuoi rilevare:
- Regolarità fiscale e contributiva: complice la pressione fiscale che lo stato italiano applica sulle imprese non è difficile trovare imprenditori in crisi che cercano di vendere l’impresa con tutti i debiti fiscali. Verifica la regolarità di questi parametri rivolgendoti alle autorità.
- Regolarità debitoria nei confronti dei privati: controlla la situazione debitoria dell’azienda o del ramo che vuoi rilevare anche nei confronti dei privati. Trovarsi ad acquisizione compiuta ad ereditare un debito inaspettato è un problema che può portati al tracollo prima ancora di iniziare.
- Analizza gli ultimi bilanci societari: un’azienda sana possiede dei bilanci che dimostrano che l’imprenditore ha lavorato instancabilmente per il suo sviluppo. Se l’azienda non produce utili da due bilanci oppure ha avuto un calo costante nelle vendite, potrebbe significare che il pubblico ha perso interesse a comprare o a rivolgersi ad essa, con la conseguenza di rilevare un’attività non più appetibile e potenzialmente senza clienti. Per far ciò investi una piccola cifra e rivolgiti a professionisti contabili.
Da leggere: come valutare un’attività commerciale?
Acquisizione dell’attività commerciale: cosa fare
Di seguito alcuni aspetti a cui prestare attenzione quando si acquisisce una nuova attività commerciale.
Conviene mantenere il personale?
Mantenere il personale che lavora all’interno dell’azienda, in caso di passaggio di proprietà, è il più delle volte un vantaggio perché impedisce all’azienda, o al ramo, di avere un rallentamento o un blocco nella produttività e può darti una mano nei primi periodi di ambientamento al nuovo lavoro. Valuta di cambiare il personale solamente nel caso in cui l’azienda, secondo i bilanci, non sia produttiva da un bel pezzo: in questo caso, infatti i dipendenti potrebbero essere svogliati o non credere più nel progetto.
Come finanziare l’operazione di acquisto dell’attività
Se tutti i passaggi precedenti sono regolari, sei convinto di rilevare l’attività e hai stabilito con il venditore il prezzo, non ti resta che scegliere come far fronte alla spesa.
Puoi scegliere di investire i tuoi risparmi, ma se la spesa è eccessiva ti conviene rivolgerti ad altre fonti.
Valuta la possibilità di richiedere un finanziamento bancario: è la via più sicura e pratica, ma la banca ti chiederà sicuramente un piano di rientro e delle garanzie a sostegno del prestito che potrebbero rendere impossibile o troppo oneroso l’affare.
Un’altra strada è quella di trovare un socio con cui condividere il progetto. In questo modo dividerai sì gli utili dell’azienda ma, al contempo, avrai un’altra persona con cui dividere lavoro e rischi.
Infine è pratica usuale in questi casi trovare investitori privati che finanzino l’affare. Chi finanzia operazioni del genere solitamente trattiene una bella fetta degli utili ma, di contro, nel caso in cui l’investimento vada male si addossa pure tutte le spese dei debiti.
Chiudi il contratto e inizia a lavorare
Il contratto è l’ultimo passo da compiere: affidati ad un buon avvocato per evitare clausole a sorpresa. Adesso sei finalmente pronto a lavorare al tuo nuovo business.
Ricorda che rilevare un’azienda o un ramo di impresa non significa stare in panciolle: il lavoro è fondamentale e i risultati sono proporzionali all’impegno che metti.
Dopo tutta la trafila che hai fatto è finalmente arrivato il momento di far vedere chi sei: Buon lavoro!